Un sinistro presagio




Questa mattina qualcuno ha appiccato il fuoco alla bancarella di libri di Piazzale Flaminio.
L’ho frequentata qualche volta e vi ho comprato per due, tre euro alcune prime edizioni; so che stava lì da sempre ma non so di chi fosse, intuendo un legame profondo con quel marciapiede di città, lecito o meno non mi importa.
Gli stranieri che la presidiavano li ho trovati sempre molto gentili, oggi dovranno trovarsi un altro lavoro.
Mi appare un sinistro presagio, il segno di una violenza brutale che indica un degrado pericoloso.
È la prima volta che sento di un gesto del genere, tra l’altro.
Un pizzo non pagato, uno sgarbo, oggi proprio non ci voleva.
Alberto Massari
Fossero stati anche libri orribili, è inaccettabile bruciarli, ricorda di periodi più cupi, non solo della storia recente…
Spero che sia stato solo un incidente, sarebbe comunque triste, ma non inquietante.
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Qualche giorno addietro andando in Prati sono passato più volte in compagnia proprio di Massari davanti a quel belmuro di libri. Mi ero riproposto di andare appena potevo qualche libro. Ho visto cosa è successo e doloso o meno il rogo mi addolora. Se le autorità consentiranno di riprendere la meritevole attività libraria porterò in regalo 100 libri da vendere. E nel prometterlo lancio una atipica sottoscrizione. I miei cento più altri cento più altri cento faranno la rinasciata di quel luogo. I libri non si trattano con il fuoco. Mai. Neanche il Padre Eterno ha questo diritto.
Oreste Grani
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Aderisco alla sottoscrizione: in una cassa di banane (strumento di lavoro fondamentale ed unità di misura dei librai con bancarella) ci stanno 30/40 titoli; con tre casse di banane si spediscono agilmente 90/120 libri senza fare danni.
Dalle foto si vede che hanno bruciato un Faletti (poco male, non li scriveva lui quei libri), propongo di inviare libri un po’ più, come si dice, belli. Ricordatevi di non inviare (a meno che davvero ne valga la pena) libri voluminosi e pesanti che occupano spazio nella cassa di banane e alla sera gli invenduti pesano sulla schiena del libraio.
Aggiungo un presagio molto più sinistro: il fatturato dell’ editoria italiana si basa al 90% sull’obbligo di stampare e fare acquistare i libri scolastici (elementari, medie, superiori, Università). Un domani che il Ministero dell’ Istruzione e quello della Transizione e quello dell’ Economia dicessero “DA OGGI NON SI STAMPANO PIU’ LIBRI SCOLASTICI poichè nell’ordine : 1. abbiamo tecnologie didattiche migliori 2 queste tecnologie sono green/eco/etc 3. risparmieremo molto in tempo di crisi economica,”….ecco, allora sarà davvero finita per tutti i libri non scolastici perchè diventerà troppo costoso stamparli e questo avverrà solo on domand, cioè su richiesta dell’utente finale. Me ne faccio una ragione solo immergendomi nel flusso della Storia e pensando che Gutenberg scacciò la tradizione orale ed ora la rivoluzione digitale scaccia i libri…
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Nel Blob di stasera, dedicato a quel gigante di Angelo Guglielmi, c’erano alcune tristi immagini di questa bancarella a cui hanno dato fuoco 😦
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Compro anche io i libri usati lì da egiziano. Da anni. Mi piacciono i libri ed anche quelli vissuti, a volte ci trovi dentro cose misteriose, dediche, frasi, commenti.
Uno sfregio alla cultura in una città sempre più rozza insensibile e che non ama proprio i libri. Gran brutto segno.
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CONSEGUENZE PRATICHE DEL RICONOSCIMENTO DI UNA LEGGE DI NATURA
Al di là di Aristotile e San Tommaso o di Platone e la ciurma filosofica tedesco-francese, anzi britannica di colore arancione che domina a livello planetario nei salotti del pensiero bene mondiale, per il nostro discorso possiamo fare benissimo almeno di loro per raccontare la nostra tesi senza chiedere giustificazione a loro del nostro pensiero immediato. Infatti dopo le ubriacature democratiche manichee del pensiero unico, un pensiero senza vergogna, composto da opinioni fatte passare per scientifiche, incominciamo a chiederci finalmente se questi soloni che da decenni intorpidano ogni programma televisivo e mass mediatico, occupando università e redazioni di giornali, parlamenti coi loro uomini e lo stesso Vaticano e Curia Romana , hanno mai capito cosa sia la logica e il pensiero scientifico di cui si credono paladini coi loro falsi profeti : in realtà lupi infernali rapaci travestiti da agnelli che tra un prosciutto genuino e una mortadella padana ci raccontano come è bello l’ inferno eterno a cui saranno destinati . Questi colleghi di Satana sulla terra hanno il triste compito di mentire, falsificare i dati, ingannare e negare ogni verità divina e umana per condurre l’ umanità al macello coi loro sfacciati programmi di “salvezza” ,facendoci credere che senza di loro siamo destinati all’ estinzione, in realtà è proprio li che ci vogliono condurre. Tutto ciò che siamo, vediamo, l’ universo in cui siamo immersi , è la conseguenza diretta del Bene e senza questo Bene non c’è vita , non ci sarebbe nulla .Non solo non esisteremmo noi, ma non esisterebbe neanche l’ universo senza di noi. Nessuno starebbe qui a tediarci con discorsi moralistici. L’ universo è troppo immenso ,troppo infinito, troppo meraviglioso e per credere che sia reale ci vuole una fede ancora maggiore di quella che ci vuole per chi ne ha una percezione immediata e certa . E l’ Universo c’è anche fra millenni e millenni che noi non si saremo qui .Si fa prima a negare tutto; si fa prima a dire che non c’è una mente che da infiniti millenni registra tutto, crea tutto, ordina tutto, finalizza tutto, stabilisce tutto nella realtà dell’ essere delle cose, che non sono una semplice idea della nostra mente, non stiamo vivendo un bel film che scomparirà con noi e con la nostra mente ,ma tutto è reale , profondamente reale e nulla scomparirà di quanto esiste dalla più piccola quantità di materia e di sostanza spirituale !! Di ciò che esiste, materiale o spirituale , non scomparirà nulla ! Anche se una filosofia terroristica ci racconta ogni giorno che finirà l’acqua, finirà il pane…. , che la terra non ce la farà a contenere tutti e in nome della libertà delle belve della giungla, bisogna obbedire e sottoporsi alla loro etica omicida, ai loro sogni criminali per salvare l’ umanità dalla fame e dalla sete e per essere liberi di scegliere il cappio con cui debbono impiccarci . Il potere non è cattivo, esso organizza le società particolari al bene comune avendo alla base l’etica . Tutte obbediscono a un fine generale sulla terra : prolificare, riempire tutta la terra in tutte le sue parti ,dominarla, cioè piegarla con tutte le sue infinite risorse al piano generale assegnato all’ umanità intera . E chi tenta di scherzare, chi tenta di frapporsi a questo orientamento generale avuto su commissione , sembrerà di potergli andare bene per qualche decennio , si illuderà di aver capito le cose per una generazione , il tempo di capire le sue scelte, poi soccomberà in una tragedia eterna ,non gli andrà affatto bene, perché non sarà liberato dalle sue paure e angoscie, proprio la legge della giungla in cui ha creduto che fosse la sua legge, quella non lo abbandonerà mai !!! Non abbiate paura dei numeri , c’è abbastanza spazio, c’è abbastanza fuoco in tutti gli universi mondi ,si , c’è spazio per accoglierli tutti ! Non sarà necessario fare nessun bel reset per trovare un luogo, per trovare un piccolo spazio …non siamo molti ,siamo una manciata di chicchi di sabbia ,siamo pocchissimi !! C’è spazio a josa per tutti ! Si , perché chi tocca i fili dell’ alta tensione resta stecchito sul posto e chi vuole deviare il binario del treno va a finire nel burrone e non ne uscirà più per l’eternità . Senonchè dopo la venuta di Gesù Cristo, che ha diviso la storia in prima di Lui e dopo di Lui e in nome di un falso naturalismo che consiste nel paragonare l’ uomo alla natura che pure trovano intelligente ; l’ uomo alle leggi degli animali di cui non vogliono notare una differenza sostanziale , si sono inventati le loro storie di salvezza e le loro storie della creazione di Dio. Tutta roba scientifica, matematica e secondo ragione ! Ci chiediamo, sorridendo , se questi ebeti che a volte occupano cattedre, almeno conoscano il principio di identità, ovvero se sanno quale siano le basi per fare un discorso secondo ragione . Un discorso intelligente .Un discorso sensato e intelligente che farebbe anche un bambino di 4 anni usando il semplice intuito ,cioè capendo prima in maniera immediata, senza avere basi oratorie e senza fare loquaci disquisizioni . Molti di questi impostori che hanno occupato oggi ogni leva del potere, conoscono la storia cristiana o sono coadiuvati da chi è collegato alla Chiesa cristiana che dovrebbe raccontare spesso un’altra storia .Sono acque appantanate, mortifere . Molti di questi impostori sono capace di parlare Di Gesù Cristo in maniera sublime ,riconoscendogli anche ogni attributo divino, ogni attributo sociale (padre dei poveri !……etc) ,tanto ” ognuno può credere a quello che gli pare nella sua mente “. Sono gli stessi che non credono a una Legge Eterna o fanno finta di crederci o si sforzano di crederci senza riuscirci o si illudono di crederci ,quando nella realtà la negano ad ogni passo della loro vita . “Stretta è la porta che conduce alla vita e quanti sono pochi quelli che la trovano !” Questa legge ci dice che il reale esiste ,che siamo esseri reali , non idee vaganti , non siamo un bel film che scomparirà con noi e che ci sarà un giudizio in base a questa Legge che è eterna .
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René Aramis de Vannes è, come certamente sapete, un personaggio immaginario nei romanzi I Tre Moschettieri, Vent’anni dopo e Il Visconte di Bragelonne di Alessandro Dumas. Aramis è quindi un personaggio immaginario ma se uno lo sceglie come pseudonimo di copertura per scrivere ad un sito come Leo Rugens, deve tenenre conto che chi risponde (in questo caso O.G.) sa che Aramis ama le donne e gli intrighi. E che le donne lo mantengono. Il moschettire è sostanzialmente un insoddisfatto perchè più che uno spadaccino aspira ad essere un reliogioso. Un abate. addirittura se ricordo le letture giovanili Dumas gli fa arrivare a ricoprire il ruolo di Superiore Genenrale dei Gesuiti. Che non è certamente ambizione minore soprattutto se si pensa che Dumas era un massone di grande levatura culturale. Come vedete per ora Leo non entra nel merito di quanto scrive il lettore Aramis ma si limita a riflettere sullo pseudonimo scielto. Per ora. Buona domenica.
Oreste Grani/Leo Rugens
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ELEMENTI BASE DELLA NUOVA COSTITUZIONE ITALIANA ED EUROPEA
LA NUOVA COSTITUZIONE EUROPEA !!!!!ELEMENTI BASE DELLA NUOVACOSTITUZIONE ITALIANA ED EUROPEA L’ essere umano avendo una natura sociale, è nato dall’ unione di due esseri :uomo e donna e ha bisogno di un programma generalelegislativo che permette , quando si arriva a grossi numeri , di associarsi secondo un bene comune per sviluppare i suoifini secondo una giustizia giusta : convivere e formare una famiglia o un grupposociale, un clan ,una stirpe, una nazione, un popolo che abbiano generalmente le stesse caratteristiche . Questo programmalegislativo generale dell’ uomo che chiameremo COSTITUZIONE GENERALE deveessere ispirato a una giustizia sociale giusta e reciproca tra gli esseri alla quale bisogna adeguarsi in ognimomento storico del sistema sociale per il bene della sua stessa sopravvivenza . QuestaCostituzione dipende da un programma politico generale universale : 1. Riempire la terra tutta di abitanti con piani famigliari adeguati e diaiuto alla prolificazione . – 2Soggiogare la terra , trasformarla razionalizzandola ; rendendolaabitabile e ricavando tutte le ricchezze in essa nascoste ,dominarla . Un programma generale politico che Dio diede a tutta l’ Umanita quando la creò .Cosi Dominaresui pesci e sui mari ,su ogni essere vivente,altre immense ricchezze adisposizioni della vita dell’ uomo e delle nazioni . Quindi la necessità per l’ uomo di associarsi man mano che aumenta dinumero , in modo da dominare e regolare tutto il globo con giustizia . Da questa COSTITUZIONE BASE e generale hanno inizio lelegislazioni particolari dei vari popoli che fissano delle norme di vitaindividuale e associativa con leggi positive dipendenti a secondo i luoghi e i territori per realizzare i fini generale sopra esposti . Solo Dio puo’ dettare i fini sociali della politica , i fini da realizzare sulla terra e ha affidato il compito a due entita distinte per lo stesso fine . Gli uomini nascendo, non sonogli artefici e gli arbitri delle leggi fisiche e scientifiche generali del creato già esistenti ,neanchedelle leggi morali che governano tutto l universo . Nonsono padroni nemmeno della loro esistenza ,nè arbitri di ciò che definiamo malee bene .. giusto o ingiusto, perché es si sono entità pensanti, condizionati dalla legge di natura generale chenon c’erato prima e non l’hanno fatta loro e non possono cambiarla essendo leggi costitutive,oggettive dell universo che non ha fondato la sua mente . Gli uomini nascono inun universo che già è inserito in un ordine di leggi fisiche, scientifiche edeconomiche, spesso a lui sconosciute, se non nelle sue linee generali a luinote . Oltre alle leggi fisiche alle quali si adegua per forza la loro naturafin dalla nascita, scopre che ci sono leggi di natura morale, razionali,riguardanti il bene e il male, inerenti la giustizia sociale e che regolano iloro rapporti i. Sono leggi non di natura fisica ma di natura etica oggettivi :non rubare, non uccidere …. Queste leggi di natura morale si deduconosemplicemente come le leggi dellamatematica (2+2=4), e non bisogna applicare un metodo scientifico per dimostrarne l’ esistenza. il loro metodo scientifico va applicato alle loro stesse eresie .Queste sono leggi fondamentali chepossiamo definire “naturali,” secondo la natura propria della specie umanacapace di discernere seguono dei principi generali che sono sempre razionali,universali e immutabili nella sostanza . Un animale anche se loconsideriamo essere vivente , non ha questi poteri deduttivi come l’ uomo , anche se ha la stessa natura fisica dell’uomo . Quindi l’uomo trova leggi fisiche giàcostituite e leggi che possiamo definire morali che regolano i rapporti fraloro e il singolo o la società di appartenenza . Tutte le leggi di naturamorale si rifanno a poche leggi generali razionali di natura divina , ovveroleggi giuste, che regolano i reciprochi rapporti e trovano spazio nell’ ambitodelle loro legislazioni particolari come leggi positive . NESSUNO PUO’ DIRE DI NON ESSERE OBBLIGATO DALLA LEGGE NATURALEADDUCENDO DI NON AVERE UNA FEDE perché LA LEGGE DI NATURA E’ PER TUTTI . LAFEDE NELLA LEGGE DI NATURA E’ INSITA GIA’ IN OGNI ESSERE CHE VIENE AL MONDO,CHI LA NEGASSE e non la vuole vivere , NON PUO’ STARE NEL CONSESSO SOCIALE ED UMANO .
. NESSUNO PUO’ DIRRE DI NON ESSERE OBBLIGATO DALLA LEGGE NATURALE ADDUCENDO DI NON AVERE UNA FEDE perché LA LEGGE DI NATURA E’ PER TUTTI . LA FEDE NELLA LEGGE DI NATURA E’ INSITA GIA’ IN OGNI ESSERE CHE VIENE AL MONDO, CHI LA NEGASSE , NON PUO’ STARE NEL CONSESSO SOCIALE ED UMANO .
Art.1- LA COSTITUZIONE ITALIANA ED EUROPEA NEI SUOI PRINCIPI SUPERIORI SI FONDA SULLA GIUSTIZIA DEL DIRITTO NATURALE CHE HA COME FINE IL BENE COMUNE DEL POPOLO E SI ADEGUA ALLA RAGIONEVOLEZZA DI UNA LEGGE MORALE SUPERIORE NELLE LINEE GENERALI . NON SI FONDA NE’ SU MAGGIORANZE E NE’ SU MINORANZE DI ASSEMBLE DEMOCRATICHE, DI FAZIONI,DI CLASSI SOCIALI O DI PARTITI LEGALMENTE RICONOSCIUTI. UN SINGOLO UOMO E UNA DONNA INIZIANO LA VITA SOCIALE DAVANTI ALLO STATO CON UN PATTO DI AIUTO RECIPROCO RICONOSICUTO E COL QUALE FONDANO UN NUCLEO FAMIGLIARE DIVENTANDO UNA CELLULA DELLO STATO SOCIALE .
Art.2- IL POPOLO CHE E’ L’ASSOCIAZIONE DEI NUCLEI FAMILIARI, VIENE REGOLATO DALL‘AUTORITA’ CHE SPESSO COSTITUISCE MEDIANTE ELEZIONI O TIRANDO A SORTE PER ESSERE RAPPRESENTATO. QUESTE AUTORITA’ SONO L’ESPRESSIONE PIU’ GENERALE ,PER GRADI SUPERIORI,DELLA SOVRANITA’ DEL POPOLO .
Art.3 – LA COSTITUZIONE ITALIANA ED EUROPEA NON RICONOSCE DIRITTI INVIOLABILI DELL’UOMO CHE SI OPPONESSERO AL DIRITTO NATURALE UNIVERSALE ,MA RICONOSCE SOLO QUEI DIRITTI GIA’ INSITI NELLA SUA NATURA,DOVE NON ALBERGA NESSUNA LIBERTA’ ASSOLUTA E ANARCHICA,NE’ RICONOSCE LIBERTA’INDIVIDUALI RISPETTO ALL’ORDINAMENTO SOCIALE E ALL’AUTORITA’ GARANTE SU ESSA COSTITUITA. IL DIRITTO DEI SINGOLI NON DEVE MAI INFICIARE IL DIRITTO DEI NUCLEI FAMILIARI E NATURALI LIBERAMENTE ASSOCIATI CHE FORMANO IL POPOLO .
Art.4 – NON TUTTI I DIRITTI SONO UGUALI MA TUTTI GLI INDIVIDUI SONO UGUALI DAVANTI ALLA GIUSTIZIA DELLA LEGGE, LA QUALE NON GUARDA IN FACCIA NE’ A UNA MAGGIORANZA, NE’ A UNA MINORANZA, NE’ AL RICCO,NE’ AL POVERO,NE’ A UNA LOBBY ECONOMICA ASSOCIATA, MA TUTTI SONO UGUALI DAVANTI ALLA LEGGE CHE E’ SEMPRE UNA PROMANAZIONE TEMPORALE E PARTICOLARE DI UNA NORMA UNIVERSALE . LA LEGGE ITALIANA ED EUROPEA E’ QUINDI UNA CODIFICAZIONE TEMPORALE DI NORME UNIVERSALI DEL CODICE UMANO-DIVINO , NON E’ LEGATA A NESSUN INTERESSE PARTICOLARE DI CLASSE ,NE’ ESPRESSIONE DI OPINIONI UMANE, NE’ DI UN IDEOLOGIA FILOSOFICA O UTOPICA, NE’ FRUTTO DI INTERESSI DI UNA CASTA O PARTITO.
Art. 5- LO STATO, CIOE’ L’AUTORITA’ CHE E’ LA PROMANAZIONE RAPPRESENTANTE MILIONI DI FAMIGLIE DI UN TERRITORIO GEOGRAFICO, PROMUOVE TUTTI QUEI SERVIZI CHE AIUTINO LE ATTIVITA’ DI LAVORO CREANDO LE CONDIZIONI E VALORIZZANDO LE CAPACITA’ DEI SOGGETTI, AIUTANDO LE FAMIGLIE IN TUTTO CIO’ CHE E’ LORO PERTINENTE, NON RICONOSCENDO A NESSUNO PERO’ DEI DIRITTI SOCIALI ACQUISITI E INNATI SE NON QUELLI DERIVANTI DALLA SUA NATURA ,ANZI UN SOGGETTO PERDE SUBITO LA SUA DIGNITA’ E UGUAGLIANZA DI TRATTAMENTO NON APPENA DELINQUESSE E VIVESSE IN CONTRASTO CON LE LEGGI MORALI STABILITE PER TUTTI.
Art.6 – OGNI SINGOLO UOMO,OGNI FAMIGLIA,PROVVEDE A SE STESSA INSERENDOSI NEL TESSUTO SOCIALE CON IL LAVORO ; I GENITORI EDUCANDO LA PROLE , AIUTANDOLA A DIVENTARE AUTONOMA PER LA CREAZIONE DI NUOVI NUCLEI FAMILIARI, LO STATO PROMUOVENDO I SERVIZI PER IL BENE COMUNE . CHI NON PUO’ COOPERARE PER MOTIVI FISICI O PSICHICI CON LA FORMAZIONE DI UNA FAMIGLIA O CON UN’ ATIVITA’ DI LAVORO SECONDO LE SUE CAPACITA’, VIENE ESENTATO E MANTENUTO DALLA COLLETTIVITA’DIGNITOSAMENTE .
Art.7 ¬– LO STATO ITALIANO ED EUROPEO,UNO E INDIVISIBILE,RICONOSCE LE MINORANZE LINGUISTICHE PUR SAPENDO CHE POSSONO OSTACOLARE L’UNITA’, RICONOSCE LE GIUSTE AUTONOMIE LOCALI O FEDERATIVE,LE SITUAZIONI GEOGRAFICHE PARTICOLARI E , PER I PROPRI BISOGNI ISTITUZIONALI, ESERCITA UN PRELIEVO MAI SUPERIORE AL 10% DEL REDDITO DEGLI EFFETTIVI GUADAGNI DEI CITTADINI E DELLE FAMIGLIE E, AFFINCHE’ LE FAMIGLIE NON CADANO VITTIME DELL’USURA O LOBBY DELLA FINANZA , NAZIONALIZZA LE BANCHE, PROTEGGE I RISPARMI, EMETTE MONETA E ASSICURA A TUTTI I SERVIZI ESSENZIALI PUBBLICI COME LA SCUOLA BASE ,LE STRADE, I TRASPORTI ,COMUNICAZIONI, SANITA’ PUBBLICA,ACQUA ,IGIENE PUBBLICA,AZIENDE PUBBLICHE INERENTI IL BENE COMUNE .
ART. 8 – LO STATO ITALIANO NEI GIUSTI LIMITI ACCOGLIE GLI STRANIERI DI QUALSIASI RAZZA AIUTANDOLI E INTEGRANDOLI NEL PROPRIO TESSUTO SOCIALE A PATTO CHE QUESTI ACCETTINO LE SUE LEGGI,LA LINGUA,LA NOSTRA RELIGIONE ,LE NOSTRE TRADIZIONI,LA CULTURA CHE RENDE UNITI, MA SENZA QUESTE CONDIZIONI NECESSARIE, VEDRA’ LA LORO PRESENZA SOLO COME UNA MINACCIA ALLA PROPRIA IDENTITA’ E ALL’ORDINE SCELTO DALLE FAMIGLIE CHE LO STATO PROTEGGE .
Art.10- LO STATO ITALIANO ED EUROPEO RICONOSCE UNA E UNA SOLA CONFESSIONE RELIGIOSA ,QUELLA CATTOLICA APOSTOLICA ROMANA MA DISCONOSCE OGNI PARTITO POLITICO,OGNI FRATELLENZA CULTURALE E DI INTERESSI , OGNI MOVIMENTO O FAZIONE CULTURALE FINALIZZATA ALLA SALVAGUARDIA DEGLI INTERESSI DI POCHI . LE “ASSOCIAZIONI “SEGRETE PERO’ SONO SOGGETTE ALLA PENA CAPITALE .
Art.11- LO STATO ITALIANO ED EUROPEO NON RICONOSCE NESSUN VALORE GIURIDICO A QUALSIASI TRATTATO INTERNAZIONALE CHE NON RISPETTI I FONDAMENTI CULTURALI DEI POPOLI OPPURE CHE INFICI L’ORDINE GIURIDICO E ASSOCIATIVO DELLO STATO CON LE SUE LEGGI BASATE SUL DIRITTO UNIVERSALE .
Art. 12 – LO STATO ITALIANO ED EUROPEO RIPUDIA LA GUERRA COME MEZZO DI RISOLUZIONE DEI PROBLEMI INTERNAZIONALI MA COOPERA CON LE PROPRIE FORZE ARMATE E FORZE DELL’ORDINE PUBBLICO ALLA PACE E AL RISPETTO DEL DIRITTO INTERNAZIONALE . COOPERA AD ADDESTRARE LE NAZIONI CHE NECESSITASSERO DI AIUTO E DI PACE PER IL CONTROLLO DEL TERRITORIO , IN CUI NON FOSSE GARANTITO L’ORDINE NAZIONALE E MONDIALE . QUINDI PRODUCE MEZZI SOFISTICATI DELLA TECNICA PER ATTUARE TALE CONTROLLO E PRESERVARE IVI LA PACE .
INOLTRE ESSO HA DEI SIMBOLI E DEI SEGNI LEGATI ALLA SUA SPECIFICA TRADIZIONE CHE LO INDENTIFICHINO IN MEZZO ALLE ALTRE ENTITA’ NAZIONALI .
Art. 13 – SONO PROIBITE,TUTTE E INDISTINTAMENTE ,LE MANIFESTAZIONI POLITICHE E SINDACALI,ABOLITO OGNI PARTITO SEGNO DI FRATELLANZA E MASSONERIA AL DI FUORI DEI CORPI ISTITUZIONALI RICONOSCIUTI DALLO STATO E ATTI RISOLVERE I PROBLEMI DEL POPOLO . E’ QUINDI PROIBITA E PERSEGUITATA OGNI ORGANIZZAZIONE SEGRETA CHE ABBIA LE CARATTERISTICHE DI SETTA E DI AIUTO RECIPROCO O DI DOMINIO SULLA SOCIETA’ E LO STATO .
Art.14 – SONO AMMESSE SOLO LE ASSEMBLEE E MANIFESTAZIONI CIVILI, RELIGIOSE, ECONOMICHE, MILITARI,SPORTIVE,ARTISTICHE O SCOLASTICHE ISPIRATE AL BUON FUNZIONAMENTO DELLO STATO SOCIALE .
Art. 15 – CHIUNQUE VUOLE PROPORSI ALLA GUIDA AMMINISTRATIVA DI UNA CITTA’ DICHIARA IL SUO NOME IN UN ALBO COMUNALE PUBBLICO CHE POTRA’ RACCOGLIERE NON PIU’ DI 13 NOMI , QUANDO IL NUMERO E’ IN ECCESSO SARA’ TIRATO A SORTE PER STABILIRE SOLO IL NUMERO DI 13 ELEGENDI . QUINDI I CAPIFAMIGLIA GLI DARANNO IL PROPRIO VOTO OGNI 5 ANNI . IL CAPO POI SCEGLIE I SUOI CONSIGLIERI IN PARTE TRA I VOTATI (70%) E IN PARTE TRA CONOSCENTI ESPERTI .
Art.16 – OGNUNO E’ RESPONSABILE DEI PROPRI ATTI COMPROVATI E TESTIMONIATI ,SALVO L’ADESIONE AD ASSOCIAZIONI ATTE A DELINQUERE ,PERCIO’ LO STATO TRAMITE L’ISTITUZIONE PENITENZIARIA NON E’ DEPUTATA A REDIMERE MA A PUNIRE E FAR ESPIARE LA COLPA COMMESSA TRAMITE LIMITAZIONE DELLA LIBERTA’ PERSONALE, OPPURE OBBLIGANDO A UN LAVORO DI PUBBLICA UTILITA’SEMPRE NEL RISPETTO DELLA DIGNITA’ UMANA DI CHI DELINQUE . CHI DELINQUESSE CON ATTI CRIMINOSI ACCERTATI E PARTICOLARMENTE GRAVI, ANCHE SE “MALATO” O INVALIDO O MINORENNE , VIENE ELIMINATO CON PENA CAPITALE .
Art.17 LO STATO RICONOSCE COME UTILI E IDONEI QUEGLI ENTI CHE ABBIANO UNA FUNZIONE PUBBLICA UTILE,SOCIALE E MORALE ; LI FAVORISCE E LI PROTEGGE ,QUINDI PROMUOVE SOLO IL MOLTEPLICE PROGRESSO DELLA TECNICA E NON MAI DELLA SCIENZA IDEOLOGICA PER UN PROGRESSO CIVILE ORDINATO UMANO E SOCIALE . OBBLIGA OGNI EDIFICIO E LUOGO PUBBLICO AD AVERE UN CROCIFISSO COME SIMBOLO DELLA LEGGE DI GIUSTIZIA DIVINA E DELLA RELIGIONE TRADIZIONALE E CULTURALE DELLO STATO .
Art .18 – LO STATO VIETA L’INSEGNAMENTO DELLA FEDE RELIGIOSA NELLE PROPRIE SCUOLE E ISTITUTI DI ISTRUZIONE E DI EDUCAZIONE,MA OBBLIGA CON UN ORARIO MAGGIORITARIO ALL’INSEGNAMENTO DI ALCUNE MATERIE DEL DIRITTO ETICO E MORALE NATURALE, OBBLIGA ALL’ INSEGNAMENTO BIBLICO COME TRADIZIONE CULTURALE IN OGNI BRANCA DEL SAPERE ,DALL’IGIENE PUBBLICA ALLA MORALE STRADALE, PERCHE’ E’ ALLA BASE DELLA PROPRIA CONVIVENZA E TRADIZIONE POPOLARE.
Art. 19 – LO STATO STABILISCE CHE I GIORNI LAVORATIVI DELLA SETTIMANA SIANO SEI E IL SETTIMO SIA DI RIPOSO DAL LAVORO MATERIALE ,QUINDI STABILISCE ALTRE FESTE CELEBRATIVE DELLA PROPRIA TRADIZIONE SECONDO LA NECESSITA’, STABILENDO DEROGHE PER QUEI LAVORI DI FINALITA’ PUBBLICA , UTILI E BENEFICI ALLA STESSA FESTIVITA’ COLLETTIVA .
Art. 21 – LO STATO STABILISCE CHE HANNO DIRITTO DI VOTO A LIVELLO TERRITORIALE SOLO E SOLTANTO I CAPI DEL NUCLEO FAMILIARE , INOLTRE ANCHE QUEI SOGGETTI
CHE DICHIARASSERO E ASSUMESSERO UNA PROPRIA SITUAZIONE SOCIALE DI PUBBLICA UTILITA’ PURCHE’ SEMPRE MINORITARI RISPETTO AI CAPI FAMIGLIA . E’ VIETATO INVECE IL VOTO ALLE RELIGIOSE E RELIGIOSI CHE ABBIANO SCELTO UN DIVERSO STATO SOCIALE LEGATO AL DIRITTO CANONICO ECCLESIALE . AI SACERDOTI E RELIGIOSI INOLTRE E’ VIETATO OGNI DISCORSO PRETTAMENTE POLITICO PUBBLICO . QUESTI CAPI DI CITTA’ POI ELEGGERANNO 120 SENATORI CHE LEGIFERERANNO E QUESTI UN CAPO DELLO STATO .
Art. 22- I SENATORI ELEGGERANNO UN NUMERO DI 67+3 (=70) SAGGI ELETTI DAL CAPO DELLO STATO , SCELTI PER LO PIU’ TRA L’ORDINE GIUDIZIARIO MASCHILE E FEMMINILE CHE AVRANNO POTERE DI VIGILANZA SULL’ORDINE GIUDIZIARIO STESSO E NEL CODIFICARE LE PROPOSTE DI LEGGE .QUINDI IL CAPO DELLO STATO IN CARICA PER SEI ANNI SCEGLIERA’ TRA TUTTI GLI ELETTI VOTATI IL PROPRIO GOVERNO E I MINISTRI IDONEI AL POPOLO ITALIANO . NON E’ PREVISTA ALCUNA CORTE COSTITUZIONALE .
CONCORDATO :
Art.23 – LO STATO ITALIANO PROVVEDE AL BENE COMUNE DEI CITTADINI SEGUENDO ED ATTUANDO IL DIRITTO NATURALE ,LA CHIESA SI OCCUPA DELLA SALVEZZA ,BASANDOSI AL SUO INTERNO SULL’EGUALITARISMO DEL VANGELO E DELLA FEDE. OGNI COMMISTIONE, FUSIONE ,SCAMBIO DI FINI ,COMPROMESSO DI UTOPIA POLITICA E DEVIAZIONE DAI FINI RECIPROCI DELLE DUE SOCIETA’E DI COOPERAZIONE A LORO ASSEGNATI, VANNO DURAMENTE PUNITI E IMPEDITI . L’UTOPIA SOSTITUITA AL DIRITTO NATURALE NEL SOCIALE DOVRA’ ESSERE DURAMENTE COLPITA NEI SUI RAPPRESENTATI E PROMOTORI.
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Mi scuso per i refusi ma si scrive in uno spazio ristretto e ho un solo occhio “rifatto”. O.G.
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Acca’ nisciuno è fesso
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Massi’!! Evviva il modello turkmeno!!!!
A volte è meglio riderci su.
Un video divertente e sintetico di un giovane storico
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Passando a qualcosa di più serio
https://eurasianet.org/turkmenistan-turkish-delight
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O forse interessa di più il modello Gheddafi?
“Si deve aver cura della famiglia nell’interesse dell’individuo, e cura nella tribù nell’interesse della famiglia, dell’individuo e della nazione, cioè della coscienza nazionale”…
(acca’ nisciuno è fesso).
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Ovunque ti giri trovi qualcuno che propone la Riforma dello Stato che tutti attendevano. E, più o meno, è sempre la stessa. Del resto, il terreno è stato arato e preparato per la semina; poi sono spuntati i primi steli ed ora si ritiene sia vicino il tempo della mietitura.
Il saggio viene rilanciato dal ben noto network
https://www.rigenerazionevola.it/forme-e-presupposti-dello-stato-organico-prima-parte/
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