L’Orchestre Noir non smette mai di suonare – Un allarme del 14.10.19

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Come i lettori del blog sanno, dopo attenta riflessione sono arrivato alla conclusione che Mediapart sia un’ottima operazione di intelligence culturale che i servizi francesi hanno messo in campo, preoccupati del degrado delle classi dirigenti nazionali.

AU SERVICE DU DROIT DE SAVOIR – LETTERA APERTA A EDWY PLENEL, PRESIDENTE DI MEDIAPART
21 settembre 2019

A oggi, Edwy Planel non ha né smentito né confermato.

Il 14 ottobre 2019 ho così il piacere di leggere un interessante articolo pubblicato dal Fatto Quotidiano in merito alle organizzazioni di destra che starebbero reclutando presso militari e forze di polizia i futuri istruttori per azioni terroristiche.

L’ombra nera sull’Europa

Tralascio considerazioni in merito, salvo trasmettere un ricordo personale, ovvero che il “francese”, oltre a bazzicare Telecom, aveva un trascorso presso Europol (se avete letto l’articolo capite) del quale diceva essere più che altro un luogo di chiacchiere.

Il francese, tuttavia, un merito ce l’ha, ovvero di avermi segnalato un saggio importante in materia: “L’Orchestre Noir” di Frédéric Laurent, uomo di non scarso peso nella storia dell’intelligence francese.

Ebbene, il Laurent è un esperto in materia di legami tra servizi ed esercito francese e terrorismo nero, giacché è anche o soprattutto nelle scuole di guerra francesi che fu elaborata una interessante teoria. Il problema nacque con la disfatta francese in Indocina, laddove, a fronte di un esercito ben addestrato e armato, si contrapponeva un popolo di morti di fame, fortemente motivati dall’amor patrio e dal marxismo, oltre che diretti dal generale Giáp. Ebbene, il “genio” militare francese pensò che non avendo a disposizione ideologie o altro per motivare i propri soldati, la cosa migliore fosse fare leva sul sentimento religioso, ovviamente cattolico ovviamente ultra conservatore. Nacquero così alcuni mostri, uno era così folle da essere quasi inavvicinabile dagli stessi 007 francesi, affiancati da militari e pieds-noirs (membri o sedicenti tali dell’OAS) i cui profili si stagliano dietro la stagione del terrorismo nero che ha insanguinato anche e soprattutto l’Italia.

Alberto Massari