A quando le “Quattro giornate di Napoli”?
Come sta “st’acqua qua” Bersani dopo l’incontro riservato in cui l’incantatore di serpenti Berlusconi Silvio, temporaneamente armato di pendolino ipnotico, rimasti a tu per tu, gli ha indotto il nome impossibile di Franco Marini?
Possibile che il nostro, ancora, amabilissimo Paese, la Patria che tutti nel mondo ci invidiano, non riesca, con “quattro giornate napoletane” a liberarsi dei violenti oligarchi partitocratici pronti a venderci, ancora una volta ai tedeschi?
Nessun dorma!
Oreste Grani