Qualcuno digita “emma marcegaglia hot”
Qualcuno digita “emma marcegaglia hot”. Tutti i gusti sono gusti e i nostri vanno in altra direzione come abbiamo dimostrato con il post Mentre la signora “morte” si prepara al gran ballo finale noi ci consoliamo pubblicando i “Piani B” pervenuti misteriosamente alla nostra redazione.
Amico navigatore e casuale lettore di Leo Rugens, la vera oscenità che – eventualmente – dovesse riguardare la signora, è che è Presidente dell’ENI dopo essere stata la Presidentessa della Confindustria. In un momento quale è quello in cui sempre di più si constata la delicatezza di tale ente (ENI) preposto, se ben ricordiamo, alla attuazione di una eventuale Strategia di Sicurezza Nazionale finalizzata ai rifornimenti energetici, noi ci ritroviamo, al vertice della piramide di tale settore, una persona quale risulta essere la Marcegaglia. Questa è l’oscenità; questa è la violenza pornografica; questo è lo stupro di gruppo effettuato a danno di tutti voi L’Eni è di più (così alcuni vorrebbero che fosse) del Ministero degli Esteri e più del Cis, Aisi, Aise messi tutti insieme. L’hot (cioè la pornografia o l’oscenità) in questa vicenda è rappresentato dal fatto che una persona – completamente inadeguata alla complessità della fase – sia (formalmente) la n.1° dell’Ente Nazionale Idrocarburi. Basterebbe rileggere cosa questo marginale ed ininfluente blog ha scritto della Marcegaglia (Marcegaglia e Todini potrebbero avere il NOS secondo la prassi riservata ai comuni mortali? Un suggerimento che avrebbe fatto rispettare ugualmente le quote rosa – 47°/La Calunnia – Via i ladri, gli ignoranti, gli incapaci e … le Emma Marcegaglia) per capire che di “hot” non c’è altro da sapere. Se poi la presidentessa è anche un tipo lascivo, chi se ne frega. Siamo molto più preoccupati di cosa accadrà in Libia, Nigeria, Algeria, Ukraina, Kazaksthan, Arabia Saudita e della sua assoluta impossibilità a comprendere gli inizi e le fini delle fasi geopolitiche mondiali.
Come dimostrano le corbellerie che diceva da Presidente della Confindustria quando annunciava la fine di una crisi che ancora perdura. I navigatori del web si dovrebbero porre il problema di perché un uomo (apparentemente) solo al comando (Matteo Renzi), ha dovuto nominare una come Emma Marcegaglia alla Presidenza dell’ENI. Non mischiamo il sacro con il profano: una cosa è Valentina Nappi e, altra cosa, è Emma Marcegaglia. Una è hot, l’altra è cool. A voi decidere di cosa parliamo, quale delle due abbia il Q.I. più alto e adeguato alla complessità in essere, quale sia la più bella. A prescindere dall’ISIS e il Califfo Abū Bakr al-Baghdādī.
Oreste Grani/Leo Rugens