Sempre più spesso – nel recondito della rete – cittadini incuriositi digitano: “Hathor Pentalpha”

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Chi chiede alla rete di cosa si tratti è certamente incuriosito dal nome e dalle voci che sempre più frequenti girano nel web e non solo. Sussurri o poco più perché, comunque, si dice che si tratta di una istituzione “recente”.

Non è così.

“Hathor Pentalpha” è il nome della super loggia costituitasi nell’estate del 2000, poco più di 14 anni fa. Dopo alcuni anni (3/4) di vita segreta, la Ur-Lodge vide la luce formale. Ingenuamente, da profano, ho sempre pensato che queste realtà dovessero mantenere un carattere di riservatezza assoluta e, invece, per motivi che ancora mi sfuggono, evidentemente, fanno più “effetto” se, ad un certo punto, vengono rivelate pubblicamente o semi-conosciute “ufficialmente”. L’organigramma di quando le colonne della loggia sono state erette  va pesato e, con la pazienza che i frequentatori di questo blog hanno, va approfondito, nome per nome. Io preferisco soffermarmi sul alcune descrizioni – sia pur brevi – del significato che le cariche ricoperte dai super personaggi affiliati hanno nel mondo latomistico (massonico).

Maestro Venerabile venne eletto Dick Cheney. Il Maestro Venerabile è il capo carismatico, con ruolo anche organizzativo, di una loggia, eletto pro tempore dai fratelli e dalle sorelle (se ammesse) con diritto di voto.

Primo Sorvegliante, nientepopodimenoché (espressione coniata, negli anni ’50, dall’indimenticabile Mario Riva), Don Rumsfeld.

Secondo Sorvegliante: Bill Kristol.

Il Primo e il Secondo Sorvegliante sono il “due” e il “tre” di una loggia e costituiscono, con il Maestro Venerabile, il “Consiglio delle Luci”. Collaborano entrambi alla istruzione/formazione degli apprendisti e compagni durante il percorso di acculturamento necessario a salire i gradi della scala (metaforica) del percorso iniziatico libero-muratorio.

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E qui veniamo al meglio.

In veste di Oratore, trovate quel personaggio autore dei pensieri che, per gioco provocatorio, avevamo (rimproverati e diffidati dalla signorina) citato nella inesistente “tesi di laurea” di Valentina Nappi: Sam Huntington.

Cosa faccia un oratore in un consesso umano spero che lo sappiate tutti.

A quel livello di potere e di soldi, il Tesoriere non è uno qualunque e, non a caso, la carica venne attribuita ad un super/iper/ultra fratello: Paul Wolfowitz.

Cosa sia un “segretario” anche in una bocciofila, penso che lo si sappia. Comunque al rango di Segretario, nella costituenda/costituita Ur-Lodge, venne nominato, Lewis Libby.

Maestro delle Cerimonie (è il regista del buon andamento della ritualità massonica, cosa non da poco in quel mondo), Rob Kagan.

Esperto Terribile: Richard Perle.

Il massone elevato alla carica di “Grande Esperto Terribile“, è un ufficiale di loggia che sovrintende all’operato di altri due ufficiali ma soprattutto e consigliere del Maestro Venerabile e coadiuva il Maestro delle Cerimonie durante i riti iniziatici.

Dulcis in fundo (tutta questa descrizione era in funzione dell’introduzione del prossimo nome) quale Primo Sorvegliante aggiunto troviamo il bel, avidissimo (poco fratello), Tony Blair.

Ora le cose si complicano non tanto a causa dei “perché” e dei “per come”, lo shangai costituito dagli intrecci delle numerose logge in sospettosa ostilità l’una contro l’altra sempre armate, abbia – ad un certo punto (fine anni ’90) – generato la nascita di questa super loggia (banalmente, comunque, fu l’ennesima emanazione del sistema industriale militare sovranazionale) ma come alcuni personaggi (ovviamente primariamente quelli citati) abbiano ritenuto di non doversi più sentire soddisfatti della gestione attuata dai vertici delle altre Ur-Lodges quali Three Eyes, White Eagle, Edmund Burke, durante l’attuazione del progetto ventennale denominato Massoni Uniti per la Globalizzazione.

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Storie di potere e di avidità. Punto. Il tutto, mascherato da valori interni, intimi, segreti, sostanziali. Niente, tutte cazzate, direbbero al Bar dello Sport di Aulla. Nessuna elevazione spirituale. Punto. Solo abbassamento verso il Dio Denaro, come – saggiamente – denuncia Papa Francesco. Lui sì, illuminato.

Scrivevo che le cose si complicano perché qualcuno sostiene di avere le prove documentali che alla stessa consorteria citata (Hathor Pentalpha), che tanto incuriosisce i cybernauti, troviamo affiliati un sacco di personaggi difficili da indicarvi con la scarsa dimestichezza che ho con la lingua araba ma che comunque, letti, dimostrano come nel “cesto degli aspidi”, convivano serpenti iper pericolosi. A volte fra di loro nemici giurati (per gli allocchi), a volte “compagni di merenda”. Mi inoltro a fare qualche nome, scusandomi con chi (come l’amico Tonino), conosca l’arabo.

Il Sultano dell’Oman Qabus bin Sa id Al Sa id; l’Emiro del Barein Hamad bin Isa Al Khalifa; un po’ di principi sauditi dai nomi  non scrivibili a quest’ora stanco come sono; gli iraniani Gholam-Hossein Mohseni-Eje’i, Ali Akbar Hashemi Rafsanjani, Mohammad MomenHeydar Moslehi, Valiollah Seif; l’Emiro del Qatar Hamad bin Khalifa Al Thani. Mi arrendo anche se ne “leggo” almeno altri dieci.

A questi “arabi”, “persiani”, “predoni del deserto” vari (tutti fottutamente ricchi e dai nomi illeggibili), vanno aggiunti, sempre a detta dei “sussurratori calunniosi”, alcuni israeliani quali Ariel Sharon (deceduto l’11 gennaio 2014), David Klein, Stanley Fischer, Moshe Ya’alon. Grovigli bituminosi e putrescenti, si direbbe dalle parti di Siena massonica. A questi signori – appartenenti a variegati mondi – la fonte aggiunge i nomi di José Maria Aznar (il ladro patentato), Marcello Pera (il “filosofo” in programmazione futura a “Chi lo ha visto?”), Aleksander Kwasniewski (l’uomo del dopo Lech Wałęsa), Nicolas Sarkozy (il marito di Carla Bruni), Antonio Martino (il figlio di Gaetano) e quel cattivone turco di Recep Tayyip Erdogan. Poi il sussurratore maldicente (da querelare!) aggiunge, in tono di scherno, che al “bussante” Silvio Berlusconi non venne aperta la porta della “Hathor Pentalpha” nonostante fosse raccomandato da George W. Bush (in persona) quando il Presidente degli USA, era l’uomo più potente del mondo. Un cretino ignorantissimo ma, l’uomo più potente del Mondo. La fonte maldicente (Il Gran Maestro Gioele Magaldi) sostiene che Silvio Berlusconi non poté varcare le Colonne. La fonte reitera e ne spara una grossissima: dice che l’altro potente della terra, Vladimir Putin (quello che, oggi, passa soldi a Marie Le Pen, a Matteo Salvini e che troverà sempre più difficile mantenere nelle sue mani il timone della Grande Madre Russia), tentò inutilmente di farlo accogliere nella “Golden Eurasia“, altra UR-Lodge dove si dice che avrebbe incontrato, tra gli altri, “sotto il manto stellato”, la culona tedesca. Solo in Italia, qualcuno accoglie ancora “fraternamente”, il “padrone di Dudù”. Il quale, per non saper ne leggere ne scrivere, prudentemente, come è stato sempre abituato a fare, si è “comprata” una sua loggia personale denominata la “Loggia del Drago“. Così fino all’ultimo giorno della sua vita nessuno lo potrà cacciare, indegno moralmente o meno che sia.

Loggia del Drago

Oreste Grani/Leo Rugens

PS: ma perché nessuno querela Gioele Magaldi?