Proviamo a non “buttare” altro denaro pubblico: senza un cambiamento culturale nell’Intelligence di Stato, tutto sarà inutile
Ho sentito, giorni addietro, il generale Tricarico, dell’ICSA, dire che sempre di più sarà opportuno usare i “droni” per combattere le guerre e che l’Italia, dopo gli USA ed Israele, è il terzo paese al mondo più “avanti” nella capacità qualitativa di produrre tali macchine da guerra.
Il generale, che è persona competente, avrebbe fatto meglio ad aggiungere che i “droni” usati come dissimulatori di vere e proprie azioni di guerra, non servono un bene amato “niente” (se non ad arricchire gli azionisti di riferimento delle realtà che li producono) senza un’intelligence che li guidi. Parliamo di informazioni in loco e non solo, quindi, di dati di natura satellitare. E qui, come ormai spero tutti sappiate, casca l’asino per averlo gli uomini delle strutture prepostealla ricerca delle informazioni, appeso, per decenni, dove il padrone di turno voleva. E, così facendo, azzerando, per il futuro, la capacità di guidare le macchine volanti che come tutti sapete non sono intelligenti di loro. Senza intelligence (oltre a tutto colta), i droni servono solo a far pagare conti salati ai contribuenti. Mi chiedo come si possa oggi pretendere di attuare ingaggi di grande precisione a distanza con mezzi privi di equipaggio, se non si sapeva nulla, al tempo opportuno, della imminente caduta di Gheddafi, di Ben Ali, di Mubarak. Tanto per citare brutte figure a tutti note. Taccio della martoriata Siria, dell’Afghanistan, dell’Iraq. Accenno alla Nigeria e di come siamo solo sistematicamente informati di quello che fa Boko Haram. Ritengo, comunque, che siano gli uffici stampa del movimento islamico che ci raccontano le loro prodezze. Di altro, nonostante la massiccia presenza dell’ENI, non abbiamo sentore, ne ci pervengono analisi sul futuro prossimo. E se ci trovassimo di fronte ad una nuova Libia? E se queste problematiche di fenomeni di insorgenza diffusa comparissero anche in Kenia e in Tanzania?
Oreste Grani/Leo Rugens