Da un terremoto ad un’altro, per non dimenticare
Da un terremoto ad un altro (Irpinia o Amatrice che sia), da una banca ad un’altra (dalla Banca Popolare di Avellino alla Banca Etruria) dopo trent’anni sembra sempre di stare nello stesso capitolo. Decenni fa De Mita si fece difendere da Sergio Mattarella che lesse 57 cartelle di cifre e leggi ma che alla fine comunque non riuscì a smentire un bel niente.
Dicevo, siamo sempre nello stesso capitolo di questa nostra storia patria infinita. Dobbiamo, dovete, girare pagina. Almeno provate a cominciare a leggere/scrivere un’altro capitolo. Vi prego, non rileggiamo sempre lo stesso.
Oreste Grani/Leo Rugens