A proposito di numerologia: i 21 indicatori del crimine dicono che David Rossi è stato ucciso
A Siena, tramite il blog alimentato dalle riflessioni di Raffaele Ascheri, in molti mi sono tornati a leggere solo per aver pubblicato il post DAVID ROSSI AVEVA DECISO DI VIVERE. QUALCUNO, EVIDENTEMENTE, TEMENDO QUESTA SUA DECISIONE, DEVE AVERLO UCCISO in occasione del 3° anniversario dell’omicidio di David Rossi. Ringrazio per la fiducia implicitamente espressa. O forse è solo superficiale curiosità di alcuni in una città che meriterebbe ben altro. Come altre volte ho detto, in criminologia, l’individuazione del movente e i “ripensamenti” (vedi orologio che atterra dopo il volo mortale della vittima) degli esecutori del crimine sono tutto. O quasi. Tutto, quando si vuole che la verità emerga. Trasferimenti o meno di magistrati, questa storia, anche e soprattutto per l’amore che spinge moglie e figlia di Rossi, mi sembra destinata a finire con l’individuazione dei colpevoli che, come ho scritto in altro post, sono almeno tre. Almeno 3 (numero massonicamente significativo) i criminali che hanno agito in quella stanza – in modo coordinato – per uccidere Rossi. In meno di tre, non avrebbero potuto sopraffarlo. Se poi i mossieri e i pupari erano più di 3, fino ad essere, paradossalmente, “undici volte tre” che fa, come tutti sanno, 33, questo solo la cattura degli esecutori potrà dircelo.
Questa storia è comunque, dal punto di vista investigativo, per quanto è dato di sapere, un vero disastro in quanto ad esempio (e questa sera a questo mi fermo) il sopralluogo, sulla scena del crimine, è stato eseguito con chiare lacune. Il sopralluogo è l’insieme di procedure e di operazioni specialistiche per individuare, raccogliere, documentare e fissare tutti gli elementi utili alla ricostruzione dell’evento criminoso in analisi e/o all’identificazione dell’autore del reato.
Il sopralluogo anzi è l’elemento determinante l’indagine; è il presupposto per la riuscita dell’indagine. A sopralluogo inadeguato corrisponde un’investigazione inadeguata spesso con risultati mediocri. Vediamo, questa volta, come va a finire.
Oreste Grani